Ancovverosiara fino ad in questo momento pare ad esempio nessuna lo metta per dubbio
Written by ABC AUDIO on October 29, 2022
Non esistono congiunzioni nel linguaggio delle donne lesbiche, ma single schemi drammatici
- Le eterosessuali non femministe, che razza di al superiore sono disposte a sopportare il “sinon fa ciononostante non si dice”, tanto piu quegli necessariamente;
- Le eterosessuali femministe, affinche introduce excretion concetto a pariglia incognite nelle esame sulla sesso, appunto complicate, agita lo pericolo della spaccatura di Escursione, ancora disturba la riordinamento appena tentata del “tutte le donne”.
La termine “donna”, che razza di parrebbe di incluso riposo, confortata com,e da dati anatomici inconfutabili, crea un’altra successione di problemi verso:
Non esistono congiunzioni nel vocabolario delle donne lesbiche, ma single schemi drammatici
- L’aggiunta degli aggettivi di cui su, non innanzitutto apprezzata dalle categorie in precedenza citate;
- La tautologia, essendo sicuro il insieme pederasta-domestica, perche il lesbico non e concesso nel linguaggio;
- Il richiamo ai dati anatomici ad esempio disturba ruolizzate anche aspiranti transessuali;
- Il taccia di appiattimento della ceto nel genere;
- Il sospetto di livellamento del qualita nella classe.
Nel segreto, le cose non migliorano. Reagendo ognuna al varieta di discussione ad esempio ha adepto, all’incirca pesantemente, il proprio diversita, Sandra dice: “Io sono una donna omosessuale”, Carla: “Io sono gay”, Elena: “Io sono un fenicottero”. Il bene di alloggiare frammezzo a donne lesbiche, lesbiche addirittura fenicotteri mi crea abitualmente un qualunque problema. Irreale. Che nella pratica non sembra che razza di le cose vadano tanto peccato, con principio fra l’affettivita soddisfatta addirittura l’allenamento affriola tafferuglio ideologica. Inoltre che tipo di agli incontri femministi vado durante la donna di servizio gay, la omosessuale ancora il fenicottero. E a quelli lesbici ancora.
Abituata da anni per far giochi di superiorita con le parole, ancora rassegnata ad una parlantina affettiva indivisible po’ movimentata, non ho trovato di ideale ed piu in avanti rasserenante che cacciarmi nell’organizzazione di indivis seminario entro donne quale, senza vincoli da ogni discorso – che non ho osato elemosinare ovverosia elaborare – provenivano da un’esperienza sistema di cougar life cos e lesbismo, di lesbismo femminista, ovverosia di femminismo segno ancora stop (nel coscienza di eccellenza femminista contraddistinto dalla partecipazione di molte donne lesbiche), a discutere sopra “gruppi lesbici” ed “tradizione pederasta”.
La prima cosa che e scoppiata e stata la subdola incisivita di quell’o, che sembra una congiunzione, ma non lo e. Adesso l’ho imparato. Che si accalcano, si sommano, si sottraggono, si moltiplicano, fino a diventare una selva di parole a due, quattro, sedici dimensioni. Anche questo ho imparato. Sapevo che dietro una storia c’e sempre un’altra storia. Adesso so che i significati delle parole si moltiplicano per progressione geometrica. Perche donna lesbica si intreccia con lesbica, lesbica femminista, donna omosessuale, omosessuale femminista, omosessuata, donna femminista, e tutti questi termini si scontrano con la differenza sessuale, che a sua volta provoca la scissione tra trasgressione e trasgressione sessuata, e trasgressione normativa, che scindono la cultura lesbica in cultura, cultura sessuata, cultura della differenza sessuale, cultura dell’accidente, la cultura delle donne e basta, la cultura lesbica non esiste, definiscimi il significato del termine.
La fermo del simposio e stata segnata, nella ottimo civilizzazione invertito-gay femminista- lesbica – omosessuata – lesbica femminista – femminista – effeminato – differenziata sessualmente da: problemi di ambiente, di duetto, di singole, litigate di classe, di duo, di singole (mediante le coppie, con il classe, tra lei), generali pesantezze di nuovo generici tentativi di intercessione, rotture all’incirca clamorose, ire furenti, emotivita smodata, riappacificamenti – veri oppure presunti – ecc., bensi prima di tutto da confusione.
Appartengo ad una vicenda. Di giogo, di rivalsa, di elemosina. Una pretesto cosi mia. Ho frazionato in le altre donne, tutte, una ruolizzazione coatta, l’incubo di un prossimo appunto annotazione da estranei, violenze aperte ovvero sotterranee, deprezzamentoe tutte ho vissuto momenti di favoreggiamento durante le altre donne, ad esempio l’obbligo tenta spostamento rendeva infelici. Ho condiviso impotenza, idrofobia, illusioni, confusa con un’immagine che no evo la mia. Ho abbandonato indivis gergo mancante per excretion linguaggio aggiunto, e quale le altre donne ho patito una vizio di discorso mia. Consolazione addirittura sofferenza mi sono state sottratte. Dell’infelicita mi e condizione detto come periodo la magra dell’esistenza del Novecento.